Revisione protesi di ginocchio

Consiste nella sostituzione della precedente protesi totale di ginocchio, con una nuova protesi.

Ginocchio

Sostituzione tolateprotesi del ginocchio

Consiste nella sostituzione della precedente protesi totale di ginocchio, con una nuova protesi. È una procedura decisamente più complessa rispetto ad un primo impianto che deve essere eseguita solo da un chirurgo esperto di protesi di ginocchio
La procedura richiede un’estesa pianificazione preoperatoria, impianti e strumenti specializzati, tempi operativi prolungati rispetto al primo impianto e padronanza di tecniche chirurgiche al fine di ottenere un buon risultato nel post operatorio.

I motivi per cui si verifica il fallimento di un impianto possono essere molteplici:

  •  Usura meccanica e errori di allineamento
  • infezioni protesiche
  • instabilità dell’impianto
  • fratture periprotesiche
Giovanni Pelliccia - MioDottore.it

Intervento di revisione

In cosa consiste e cosa fare primadell'intervento

Cosa è necessario fare prima dell’intervento di revisione?
Essendo molteplici le cause che possono portare ad un fallimento di un primo impianto risulta fondamentale pianificare un corretto iter diagnostico per arrivare a capire quale delle cause sovra elencata possono aver portato al fallimento dell’impianto.
Uqesto iter puo essere costituito da esami strumentali (Rx, Tc, Scintigrafia ossea) e da esami di laboratorio ( aspirazione del liquido intrarticolare con esami colturali).
Una volta capita la causa del fallimento del primo impianto si pianifica l intervento di revisione.

In cosa consiste l’intervento?
La maggior parte delle revisioni totali del ginocchio di revisione richiede più tempo rispetto alle procedure primarie (circa 2-3 ore). Il primo passo è la rimozione dell’impianto. Se si è verificata una perdita ossea significativa, potrebbe essere necessario inserire degli innesti ossei per riempire i vuoti.
Diversamente che nella protesi primaria, nella revisione generalmente si posiziona un drenaggio intrarticolare, in quanto il tempo chirurgico è maggiore e ciò può comportare un volume maggiore di perdite ematiche.